Cocconato d'Asti - Ottimo riconoscimento per il Vermouth Rosso della Regina Chazalettes, inserito nella Wine Enthusiast’s Top 100 Spirits of 2024, la classifica dei migliori 100 assaggi dell’anno stilata dall’autorevole rivista americana.
La graduatoria, curata dalla giornalista specializzata Kara Newman, colloca il Vermouth Rosso della Regina Chazalettes tra “le bottiglie più brillanti e memorabili”, selezionate tra centinaia di assaggi effettuati negli ultimi 12 mesi, attribuendogli 95 punti (“Superb”).
“Una tonalità granata brillante e audaci aromi di frutta rossa ed erbe secche. Ogni sorso si apre con una breve esplosione di ciliegia secca, per poi passare a scorza e polpa di pompelmo amaro, scorza d'arancia amara ed erbe secche. Sorseggiare con ghiaccio e zest di limone”: con queste parole, Kara Newman descrive il Vermouth Rosso della Regina Chazalettes, sottolineandone la complessità e l’eleganza.
Nell’articolo introduttivo alla classifica, Newman riflette su cosa renda uno spirit davvero eccellente: “Cosa definisce uno spirit ‘eccellente’? La risposta è ovvia: si beve bene e ha un ottimo sapore. Inoltre, è in grado di offrire una piacevole esperienza se bevuto liscio o di elevare un cocktail quando viene miscelato. Ma c'è di più. (…) Ciò che rende queste bottiglie così speciali sono le storie che raccontano e i sentimenti che ispirano.”
“Parole che ben si adattano al Vermouth Rosso della Regina Chazalettes – spiega Francesca Bava, dal 2016 artefice della rinascita del vermouth Chazalettes insieme alla sua famiglia -: il nostro infatti è un vermouth realizzato secondo la ricetta storica di Clemente Chazalettes, con cura e rispetto per la grande tradizione del Vermouth di Torino” .
Questo riconoscimento si aggiunge ai numerosi traguardi ottenuti dai Vermouth Chazalettes nel corso dell’ultimo anno. In particolare, il Vermouth Rosso della Regina ha conquistato anche la Gold Medal nella Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles, mentre il Vermouth di Torino Extra Dry e il Vermouth Bianco della Regina hanno ottenuto ciascuno la valutazione di 93 punti da Wine Enthusiast.
Chazalettes
La storia della famiglia Chazalettes si intreccia indissolubilmente con quella del Regno di Sardegna. Originari di Chambéry, gli Chazalettes emigrarono a Torino, capitale dell’allora Regno di Sardegna, nel 1860, anno della cessione della Savoia alla Francia. Grazie alla sua esperienza in un’azienda vinicola dell’Ardeche, Clemente Chazalettes divenne in breve tempo responsabile tecnico di produzione della Martini&Sola, una delle più antiche e rinomate case produttrici di Vermouth.
Nel 1876 Clemente, quarantenne, decise di mettersi in proprio e fondò la Cte.Chazalettes & Co Premiata Fabbrica di Vermouth e Liquori, con sede in via Sacchi, vicino alla stazione torinese di Porta Nuova.
Il Vermouth Chazalettes era particolarmente apprezzato dalle donne di Casa Savoia, tanto che la Regina Margherita e la principessa Laetitia di Savoia Napoleone concessero la facoltà di fregiarsi dello Stemma della Real Casa, visibile su etichette e carta intestata.
Il successo ottenuto dalle ricette di Clemente Chazalettes, non solo vermouth ma anche una sempre più ampia gamma di liquori, amari e distillati, rese ben presto necessaria la costruzione di un nuovo stabilimento, che fu inaugurato nel 1909 nella Borgata Regina Margherita a Collegno, nella zona ovest di Torino. Il nuovo stabilimento, di dimensioni notevoli per l’epoca, contava 20000 m2 e oltre 40 dipendenti, ed era situato in posizione strategica accanto alla ferrovia.
Una buona parte della produzione di Chazalettes era dedicata all’esportazione, che vide il suo periodo d’oro negli anni ‘10 e ‘20.
I registri delle spedizioni dell’epoca attestano come il vermouth Chazalettes fosse apprezzato ai quattro angoli del pianeta: da Singapore a Veracruz, da Alessandria d’Egitto a Tegucigalpa, da New York a Sofia.
Le Americhe, il Canada, Francia e Germania sono i paesi dove l’azienda, complice un flusso migratorio importante di italiani si distingue per gli ottimi risultati.
Fu anche nel contesto di un accresciuto ruolo dei bar che Alfonso Chazalettes nel 1935 aprì il Bar Impera (dal nome del Vermouth di punta di Chazalettes) in Piazza Castello a Torino, in una prestigiosa posizione di fronte a Palazzo Reale e Palazzo Madama.
2016 CHAZALETTES, LA RINASCITA
Chazalettes ha cessato la produzione di vermouth negli anni ‘70, dopo un secolo di gloriosa tradizione, continuando per alcuni anni la produzione di sciroppi e liquori.
L’erede della dinastia, Giovanni Chazalettes, serba con orgoglio il ricordo degli anni d’oro della sua famiglia e non ha perso la voglia di far conoscere la qualità di questo prodotto.
Armato dello storico ricettario, di un ricco archivio e dei suoi ricordi di gioventù, ha trovato finalmente giovani energie con cui intraprendere una nuova avventura.
È così iniziato un nuovo capitolo della storia di Chazalettes, fatto dell’incontro di generazioni, dal fascino di un’arte liquoristica antica da riscoprire e dal comune impegno nel salvare un’eredità importante della città di Torino.
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